La rubrica ‘Verso un’ecologia della Salute‘ a cura del nostro Alessandro Rinaldi, nasce e deve i propri contributi alla collaborazione con l’Associazione AIEMS ed in particolare con il Laboratorio di Ecologia della Salute, gruppo di lavoro multidisciplinare dell’associazione.

 

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L’AIMES (Associazione Italiana di Epistemologia e Metodologia Sistemiche) nasce nel febbraio del 2008 per l’iniziativa di un gruppo di persone provenienti da diversi ambiti disciplinari, ma accomunate dall’obiettivo di approfondire e diffondere l’approccio sistemico. In tal senso l’associazione vuole porsi come uno spazio animato da conversazioni aperte e generative, dove idee, modelli ed esperienze di stampo sistemico possano interagire in modo creativo, favorendo così l’emergenza di prospettive teoriche originali, nonché di un’efficace sperimentazione sul piano metodologico-applicativo. L’organizzazione di eventi culturali, la promozione di iniziative editoriali, e la realizzazione di spazi di confronto on-line sono quindi punti cruciali delle nostre attività.
L’AIEMS considera quelli della salute e dell’ educazione come i propri contesti di riferimento, in cui operare perturbazioni di carattere culturale. L’intento è quello di favorire riflessioni di tipo sistemico, nonché l’esplicitarsi dei presupposti epistemologici operanti in modo tacito nelle pratiche professionali. Formazione e progetti sul campo sono quindi altri due nostri obiettivi nodali
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Il Laboratorio di Ecologia della Salute nasce circa un anno fa nel contesto delle attività dell’AIEMS, ed è attualmente formato da un gruppo interdisciplinare di oltre venti ricercatori e studiosi romani (4 medici, 5 psicologi, due biologi, due filosofi, due studiosi di sviluppo organizzativo, una pedagogista, un’antropologa, un economista, un maestro di meditazione, un’attrice di teatro, un esperto di mediazione dei conflitti e un medico veterinario) sia appartenenti a vari Istituti di Ricerca ed Università (C.N.R, C.R.E.A., Università La Sapienza, Università Roma Tre, Università Foro Italico, etc.) e sia indipendenti. Il Laboratorio può contare su oltre trenta Consulenti scientifici, e molte sono le collaborazioni stabilite a vari livelli. Tutte le attività del Laboratorio sono improntate alla più completa gratuità, e l’obiettivo è quello di costruire un modello sistemico e complesso di promozione della salute, nonchè di favorire sia le buone pratiche che i processi di cittadinanza consapevole in riferimento al tema della salute.