Live da Piazza del Popolo a Roma per il Disability Pride 2019.
Persone in sedia a rotelle, ciechi, sordi, persone con disturbi motori e disagi psichici di varia natura, insieme a tanti loro amici, il 14 luglio “hanno invaso” il cuore della capitale con musica, colori e allegria. L’appuntamento è stato alele 18 in via dei Fori Imperiali e passando per via del Corso si è arrivati fino a Piazza del Popolo.
L’obiettivo è stato quello di rivendicare l’effettiva inclusione delle persone con disabilità, ricordare a tutti che ci sono uomini e donne, ragazzi e ragazze, che quotidianamente lottano con loro stessi e il mondo che li circonda per affermare ed esercitare i propri diritti.
Persone con corpi e menti non conformi ai modelli di bellezza di cui la nostra stereotipata società è succube, ma consapevoli che nelle diversità si trovano le risorse per costruire un futuro migliore per tutti.
C’è bisogno di sfilare per questo? Sì, oggi più che mai!
Per le tante persone che rimangono ancora segregate in casa, in famiglia, in istituto, ad “espiare” la loro differenza, vittime di una stigmatizzazione sociale che non accenna a diminuire ma anzi si estende ad altre minoranze, orientamenti, diversità.
Proprio per questo c’è bisogno che i più emancipati tra le donne e gli uomini con disabilità, i loro amici e tutte le persone sensibili e consapevoli, sfilino con orgoglio, in modo rumoroso, colorato e sopra le righe, per chiedere un mondo inclusivo per tutti.
La giornata è continuata con una festa spettacolare accessibile a tutti con servizio d’interpretariato nella Lingua dei segni italiana (LIS) dell’Accademia Europea Sordi e sarà sottotitolato in diretta. Nel cast della serata Mariella Nava, Grazia Di Michele, Daniele Gattano, Brazzo, Rizo Kempachi, Sobhi Nash e Gianluca Secco. La conduzione è affidata a Federico Perrotta e Arianna Ciampoli. Riceverà il Disability Prize, riconoscimento che a partire da quest’anno entra a far parte del programma ufficiale di questa giornata di festa, Carolina Raspanti che con l’interpretazione del personaggio di Dafne nell’omonimo film del regista Federico Bondi, ha saputo testimoniare ad un pubblico vasto, la possibilità per ogni disabile di vivere realizzando in pieno la propria umanità. Nel film, pluripremiato oltre ad aver incantato la platea del festival di Berlino, Carolina Ruspanti ha saputo dar vita ad un personaggio di rara forza: una donna con la sindrome di down che vive pienamente la vita affrontandone ogni, inevitabile, avversità. Un personaggio che sa dar forza e sa essere esempio per ogni umano, disabile e no.